È uno dei maggiori rappresentanti degli alfa idrossiacidi di nuova generazione: i Poli-Idrossiacidi (PHAs). Deriva dall’ossidazione del Lattosio.

L’Acido Lattobionico è un attivo cosmetico multifunzionale in quanto, essendo una molecola molto igroscopica, ha una spiccata proprietà idratante cutanea: sulla pelle trattiene sia l’acqua atmosferica che quella contenuta nel cosmetico, con legami molto forti, formando un film superficiale simile a quello prodotto fisiologicamente dai glicosamminoglicani, agendo, quindi, da emolliente e protettivo.

Questa preziosa molecola esplica anche una significativa attività antiossidante, in quanto contrasta la formazione dei radicali liberi, rallentando l’invecchiamento cutaneo.

Previene e riduce i danni provocati dall’esposizione al sole (photoaging), inibendo la produzione delle metalloproteinasi cutanee (MMPs), enzimi attivati dai raggi UV e prodotti dal fisiologico processo di invecchiamento cutaneo, impedendo, in tal modo, la degradazione di proteine come il collagene, l’elastina e l’acido ialuronico.

L’Acido Lattobionico viene idrolizzato, in vivo, in galattosio, zucchero che facilita i processi riparativi dell’epidermide in seguito a danni e ferite.

Come gli altri alfa idrossiacidi (Glicolico, Lattico, Malico, Tartarico e Citrico) è efficace nel regolarizzare il processo di cheratinizzazione promuovendo il ricambio cutaneo ed il rinnovo cellulare, migliorando l’aspetto della pelle e rendendola luminosa ed uniforme.

Riduce la sintesi di melanina esplicando un lieve effetto schiarente sulle macchie.

È un ottimo chelante del ferro, utile quindi per attenuare anche i depositi di emosiderina, come gli ematomi o le occhiaie.

L’acido Lattobionico è un esfoliante delicato, non irritante, ben tollerato anche dalle pelli sensibili, soggette ad acne, rosacea o couperose.

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